LA STRETTA SULL’ETICHETTATURA TRASPARENTE PER I SALUMI: QUESTA SÌ CHE È UNA BUONA NOTIZIA
È STATO FIRMATO LA SCORSA ESTATE IL DECRETO CHE IMPONE L’USO DELLA DICITURA “100% ITALIANO” SOLO QUANDO LE CARNI DI SALAMI, MORTADELLA, PROSCIUTTI E CULATELLO DERIVANO DA SUINI NATI, ALLEVATI, MACELLATI E TRASFORMATI NEL NOSTRO PAESE.
Una svolta che finalmente sostiene e promuove con una netta presa di posizione il vero Made in Italy, scongiurando l’inganno delle carni estere vendute come italiane. Un’azione che di fatto privilegia le aziende come la Fumagalli Salumi, in grado di sostenere con la massima trasparenza l’intero arco produttivo, dalla genetica al confezionamento.
Un decreto importante per il made in Italy
Stando a una recente analisi su dati Istat, sono circa 35 milioni gli italiani che ogni settimana scelgono di portare in tavola dei salumi. La misura in oggetto sull’origine degli alimenti, che sancisce l’obbligo di precisare informazioni chiare e non fraintendibili in etichetta, è a tutti gli effetti rilevante per tante ragioni. Dall’assecondare la volontà dei cittadini desiderosi di conoscere ogni aspetto sugli alimenti al tentativo di mettere un freno alle speculazioni associate ai prezzi dei salumi in crescita.
I dettagli sull’etichettatura trasparente in arrivo
All’interno della Fumagalli ci impegniamo da parecchio tempo per portare avanti un rapporto azienda-consumatore fondato sulla trasparenza. Non possiamo quindi che accogliere di buon grado la proposta di legge che intende promuovere un sistema di etichettatura volontaria dei prodotti, secondo il metodo di allevamento, con informazioni specifiche sulle diverse tipologie di filiera da cui il salume confezionato proviene. Tra le info da chiarire senza se e senza ma figurano il Paese di nascita, il Paese di allevamento e il Paese di macellazione degli stessi, secondo 3 diverse diciture. Tornando per un attimo all’origine, la decodifica “100% italiano” sarà consentita solo in caso di carne proveniente da suini nati, allevati, macellati e trasformati in Italia. Per le materie prime derivanti da suini nati, allevati e macellati in uno o più Stati membri dell’UE o extra UE, la dicitura rispecchierà tali indicazioni geografiche.
Più tutela per chi consuma e chi produce
A profilarsi è un sistema una volta per tutte univoco, che facilita il consumatore nel comprendere che tipo di salume si accinge ad acquistare, entrando in contatto quasi diretto con le info di produzione. Ne scaturisce una tutela superiore per chi consuma a cui si affianca una maggior tutela per le aziende come la Fumagalli Salumi, che producono sul territorio italiano in modo virtuoso.